I Puntini sulle IN: INclusione, INntegrazione, INntelligenza collettiva

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Prende avvio in questi giorni il progetto “I Puntini sulle IN: INclusione, INntegrazione, INntelligenza collettiva”, un percorso di alfabetizzazione culturale rivolto alle alunne e alunni dagli 8 ai 12 anni promosso dall’Associazione Il Proteo, in collaborazione con la Società Cooperativa Louis Braille, Italia Nostra sez. di Foggia, e i Comuni di Castelluccio Valmaggiore, Casalnuovo Monterotaro, Pietramontecorvino e Alberona.

Il progetto è stato finanziato da “Futura. La Puglia per la parità”, l’avviso del Consiglio regionale della Puglia il cui obiettivo è la realizzazione di progetti culturali che consentano la comprensione della dimensione della disparità tra i generi per favorire la decostruzione degli stereotipi, costruendo percorsi inclusivi e accessibili, per l’abbattimento delle barriere sensoriali e cognitive e per contrastare la povertà educativa.

Sono previsti 3 incontri delle scuole con esperti :

1. Laboratorio ARTE DA TOCCARE – per le classi terze, quarte e quinte primaria.

2. Laboratorio LEGGO E SCRIVO CON I PUNTINI – per le classi quinte primaria e per le classi della secondaria di I grado

3. Laboratorio IN UN PAESAGGIO DI FIABE per tutti.

Descrizione Laboratori:

1. LEGGO E SCRIVO CON I PUNTINI (Società Cooperativa Louis Braille) laboratorio esperienziale incentrato sulla scoperta delle modalità alternative di lettura, i partecipanti saranno introdotti alla scoperta dei modi in cui la lettura diventa accessibile: lettura tattile (sistema Braille).

2. ARTE DA TOCCARE (aps Il Proteo) Il laboratorio prevede la lettura di libri speciali che non sono fatti di parole o di immagini stampate, che non si leggono con gli occhi ma con le mani! Ogni partecipante dopo la lettura si dedicherà alla costruzione di una pagina tattile.

3. IN UN PAESAGGIO DI FIABE (associazione Italia Nostra) Il percorso intende sollecitare nei bambini e negli adulti un confronto con questa particolare forma narrativa per favorire il riconoscimento di quegli elementi culturali, sociali, materiali, tradizionali, ambientali e/o paesaggistici presenti nelle fiabe, che sono costitutivi della identità storico- culturale del nostro Paese e del territorio regionale di appartenenza. La convinzione su cui si fonda il percorso è che la fiaba, con la sua capacità di stimolare processi di apprendimento percettivi, sensoriali e la fantasia, possa essere un modo per fare “educazione civica”, strumento anche contro isolamento e stereotipi di genere.

 

Giuseppina Cutolo

Presidente Sezione di Foggia